Roma - Bari in 8,5 ore e Bari - Roma in 9 ore per raggiungere il Raduno Del Sud 2.0 a Ostuni.
- viaggi di 100km in 10 ore,
- pioggia, vento, grandine, neve e qualsiasi condizione meteo avversa garantiti,
- alloggio incerto,
- soste ogni 20km,
- lunghe attese dei ritardatari sotto il sole ed intutati
- partenze in 20 arrivi in 2,
- capacità di perderci ogni 5km,
- pranzi della durata dei cenoni di capodanno
e tante e tante altre avventure!!
(Non si garantisce sulla serietà del servizio, il rischio di divertimento smoderato e cazzeggio all'inverosimile non è rimborsato dall'agenzia)
Agenzia viaggi DMC Roma pubblicità : "Tra in nostri illustri clienti ricordiamo Ulisse, Fantozzi, Desmostefano e tanti altri. Mai più viaggi monotoni, asciutti e veloci! Venite a trovarci nell'agenzia più vicina, vi facciamo un preventivo gratuito con itineraio SBAGLIATO!
Dal 2002 organizziamo viaggi di così per voi!!"
Fabrizio: "Francè, che dici facciamo la Tiburtina? allunghiamo di un centinaio di km ma ci divertiamo"
Francesco: "Perchè no, tanto non c'abbiamo fretta!"
(ultime parole famose)
Partenza ore 12,30 che diventano le 13 (vabbè, normale)
Primo tratto fino a Carsoli di autostrada, per evitare i velox. Qualche nuvola ma bel tempo.
Usciamo sulla Tiburtina, un pò di traffico, lo passiamo, inizia qualche timida curva e....pioggia!!
Ci fermiamo sotto una pensilina dell'autobus senza neanche lo spazio per le moto e ci mettiamo l'antipioggia che impedisce ogni movimento. Da premettere che io monto le gomme in mescola per giunta consumate quindi allergiche alla pioggia.
Proseguiamo fino ad Avezzano, paese di circa 200 abitanti, al secondo semaforo riusciamo a perderci in 2!
Non lo vedo più, chiedo indicazioni per la Tiburtina verso Pescara, mi ci immetto e rispondo al telelefono: Francesco mi aveva già chiamato 20 volte.
Mi raggiunge sempre sotto la pioggia e decidiamo di aspettare che spiova e approfittiamo per pranzare.
Deserto e fighetto, il proprietario ex ducatista ci mette a disposizione il portatile per studiare le mappe e ci porta un piatto enorme con 60gr di pasta...buona, ma tremendamente poca x due ignoranti come noi!
Vabbè decidiamo ci continuare per strade interne.
Smette di piovere ma la strada resta bagnata.
Facciamo la famosissima forca caruso, davvero molto bella ma con l'asfalto tutt'altro che asciutta e pulita, ma qualche pieghetta riusciamo a farla.
L'appuntamento con gli altri era alle 17 sulla A14 all'uscita Pescara-Chieti.
Dopo aver preso l'uscita Pescara-Chieti dall' A24 e non aver trovato nessuno, arriviamo finalmente all'appuntamento con Steave che aspettava da 40 min e attendiamo per altrettanti 40 Lara Croft e Simosimo.
Dopo circa 50 km, Lara Croft decide di far la sborona imitando me e Francesco e dà una bella sgasata tirando un pò sul rettilineo. Mettendosi in carena lo zaino le si apre!!
Ovviamente non si accorge di nulla fin quando Simo glelo fa notare, si fermano e verificano: volati via portafogli con dentro la patente e occhiali da sole.
Non vedendole dietro di noi, io e Francesco ci fermiamo ad aspettare.
Ci ragiungono e pensano bene di non dire niente e proseguire.
Arrivati al benzinaio successivo dopo un' 80ina di km ci raccontano tra le altre cose di non aver portato alcun antifurto per le moto!
Calcolate che l'aspettativa di vita di una moto lasciata a Bari incustodita è di min 1!
Per una Ducati vistosa come le nostre è di min -1.
Ripartenza e...pioggia! Qualche goccia, gli altri non ci credono, io mi intuto anche per il freddo. Risultato, dopo qualche km ci si riferma per far vestire tutti gli altri perchè diluvia e nel frattempo è già buio. Decidono di accellerare il ritmo e mi superano non conoscendo la strada. Si fermano mentre io e Simosimo prendiamo l'uscita per Bari. Non vedendoli ci fermiamo... aspettiamo... Arrivano! Ripartiamo. Arriviamo a Bari e Steve prosegue per Ostuni.
Totale 8,5 ore di viaggio, pioggia, una patente, un paio di occhiali e 200 euro in meno.
Sabato e domenica al Raduno del Sud, tanti amici, tanto divertimente e pochi imprevisti, solo Francesco si perde la borsa serbatoio mentre supera tutti contromano a 180km/h su una provinciale in piedi sulle pedane e con i calzoni abbassati mostrando la sua bellissima biancheria intima. Per fortuna non c'è una testimonianza fotografica dell'accaduto.
Prendiamo l'autostrada con l'intenzione di individuare il punto in cui Pierino Croft aveva perso il portafogli. Usciamo dall'autostrada, inversione di marcia, ricerca nella speranza di aver fortuna dopo che erano passati 2 giorni.
Facciamo mille calcoli e lucubrazioni giungendo alla conclusione di aver capito più o meno dove potesse essere avvenuto il fatto quindi, iniziamo a cercare.
Conduco il gruppo io ma improvvisamente dopo soli 100km Pierino Croft decide di prendere iniziativa , supera tutti e esce aFfoggia!!
La seguiamo, basita non capendo cosa fosse successo, paghiamo al casello ci fermiamo ovviamente senza Steave che era molto dietro (ma alla mia domanda "dov'è steave'" mi rispondono, "non so, non lo vedo da molto"...e avvisarmi prima????).
Insomma, Pierino aveva deciso che era lì che lo aveva perso semplicemente perchè aveva visto un rettilineo che era il suo riferimento!! Avete presente le autostrade? sono tutto un rettilieneo.
RIsultato, Steave supera ovviamente l'uscita e da lì non lo abbiamo più recuperato perchè giustamente non sapevamo se era ancora dietro o avanti.
Rientriamo in autostrada. Mentre andiamo a velocità di crociera di 160km/h, mi sento toccar qualcosa sulla tuta...una frazione di secondi per capire...guardo la borsa serbatoio...tasca superiore aperta (quella della tasca trasparente)...il cellulare c'è, il telepass pure...manca il portafogli!!!!
Inchiodata nella corsia d'emergenza. Ci fermiamo tutti e quattro e io e Francesco ci facciamo 500metri sotto il sole intutati a ritroso sull'autostrada @ç%@!! .... Guardiamo ovunque e finalmente, lo vediamo esattamente in mezzo alla carreggiata con macchine e TIR che gli passano sopra. Bene ora bisogna solo attraversare l'autostrada in un tratto in cui vanno a 200!
Aspetto il momento giusto e attraverso all'andata...aspetto ancora e attraverso a ritorno.
Chi sa che avranno pensato gli automobilisti vedendo un pazzo intutato che corre in autostrada.
Anche questa finita bene...
Ripartiamo.
Preso da un intuizione alla CSI fermo il gruppo e guardo nella macchinetta di Francesco alla ricerca di un riferimento nelle foto scattate mentre aspettavamo le ragazze, e lo troviamo!!!
Il riferimento c'è! Si intravede una scritta sull'altra careggiata con il nome di un ponte che finisce con "vivo" .
Avanziamo ancora, e usciamo all'uscita successiva.
Facciamo inversione e ci mettiamo in 4 sulla carreggiata di emergenza a 20km/h a cercare quello che Pierino Croft si era perso.
Vado avanti io un pò più veloce, me li perdo ma vedo una cosa bianca a bordo strada: il portafogli!!!
Aspetto gli altri, mostro il ritrovato festante e in breve è tutto un abbracciarsi sull'autostrada, questa foto testimonia il momento.
Ci fermiamo nello stesso autogrill dove ci eravamo fermati prima a chiedere info sul ponte Riovivo e pranziamo.
E mi dico: "due volte nello stesso autogrill, dopo tutte ste avvenuture...compro un gratta e vinci!"
Ne compro due, con uno vinco due premi che gratto piano piano quindi con suspance da parte mia e Francesco...ma era due premi da 5€. Compro altri due e con uno vinco di nuovo!
Ancora una volta suspance ma altri 5€...ne prendo un altro ma...ma...niente!!
Proseguiamo, ci fermiamo di nuovo per salutarci e decidiamo di fregiare le nostre 4 moto con un adesivo comune per ricordare queste avventure...ed eccolo qua: lo mettiemo tutti nella stessa posizione.
Usciamo all'uscita sbagliata e ci ritroviamo nel traffico di Chieti, imbittigliati per 20min!
Finalmente usciamo dalla città, inziano le curve ma con asfalto brutto ... iniziamo a pregustare la parte bella...iniziamo a scaldarci e a scaldar le gomme e....pioggia!!!!
Pioggia battente ma ad intervalli, solo che stavolta non avevo portato l'antipioggia!!
Francesco per solidarietà non vuole indossare la sua.
Proseguiamo e inizia l'incubo, le strade non solo sono bagnate ma hanno 2 cm di fango e a acqua e pietre, procediamo a 20km/h con le macchine nell'altro senzo che ci schizzano addosso.
Procediamo vedendo uno spiraglio di sole ma poi all'orizzonte le nuvole quindi decidiamo di arrenderci e prendere di nuovo l'autostrada.
Cmq ci asciughiamo un pò e tutto sembra tranquillo se nonchè....ci si accende la spia della riserva a tutti e due contemporaneamente!
Calcolando che la riserva è di circa 3 litri e le nostre 2 moto accorciatissime fanno circa 9km con un litro....!
Non si vede un benzinaio ormai da tempo, dopo due km dall'accensione delle spie vediamo un cartello che indica "prossimo benzinaio 32km". Quel cartello è stato un incubo e quei 32 km i più lunghi della mia vita!!
Ci assestiamo sui 90km/h per ridurre i consumi, in discesa mettiamo il folle e ci spalmiamo sul serbatoio per far meno attrito possibile, contiamo lo scorrere dei km, ci guardiamo e scuotiamo la testa...non ce la facciamo...ma si ce la facciamo, no, non ce la facciamo, i km scorrono lenti.
Finalmente arriviamo a 2km...sai che c'è? Sti caxxi! ce li facciamo a 200km/h e arriviamo subito al benzinaio.
Ci spalmiamo su una panchina con un sospirone di sollievo, caffè e benzina...ben 18,01€ in entrambe le moto!
Mai avevamo fatto un pieno così!! Eravamo agli sgoccioli.
Ripartiamo e ci facciamo gli ultimi 90km per Roma facendoci le poche curve che capitavano in piegona (magra consolazione ma erano le uniche curve che avevamo visto in tutto il viaggio).
Arriviamo finalmente al casello di Roma, abbraccione da fratelli che hanno diviso un avventura al grido "ce l'abbiamo fatta!!"
Dopo solo 8,5 ore di viaggio arriviamo a casa con la tuta che faceva parte della mia pelle e il contakm del mio Monster che indicava 1524km!!!
Evviva il DMC che ci da queste emozioni ed evviva il monster che ci trasporta e sopporta per tutti sti km!!
FabrizioP l'OmoNero