E siccome non ci volevamo far mancare proprio niente abbiamo "schi-v-f-ato" l'autostrada (solo all'andata fino a Vicovaro-Mandela) prendendo un pò di acqua ma percorrendo per intero la Tiburtina ....
A questo punto parte l’organizzazione. L’iniziativa è in mano alle mafie del sud, infatti l’uomo-itinerario è Giadimar (esponente della camorra salernitana), fiancheggiato dallo scrivente (noto capocosca della cupola messinese), in buone mani insomma. Dopo febbrili trattative assieme a Serena, controlli sul chilometraggio, e analisi approfondita di tutti i siti meteo raggiungibili dall’i-phone, si decide la meta: Lago di Scanno.
Foto segnaletica del camorrista:
All’appuntamento si presenta anche lo Zio Piegopogo in smart per darci il via, rigorosamente in ciabatte. Dopo averci minacciato fisicamente nel caso in cui fosse successo qualcosa alle due donzelle del gruppo (personalmente è stato molto convincente considerando che è il doppio di me) ci si avvia verso la prima agognata uscita dell’autostrada, Vicovaro Mandela, prendiamo la Tiburtina direzione Tagliacozzo.
Durante una delle varie soste sul tragitto una delle nuove leve, il simpatico Biosdi, che potete ammirare in tutta la sua prestanza qui sotto, ci illustra tra una sigaretta e l’altra il suo apporto tecnologico alla gita. Equipaggiamento del Ragionier Biosdi: macchina fotografica mega-turbo-diesel della Canon modello Entreprise (10 chili), i-phone che registra il percorso in kmtraggio, altitudini, pressione atmosferica, previsioni del tempo da ora a una settimana, il tutto agganciato direttamente al manubrio con una staffa proveniente dagli uffici del Pentagono, volendo fa anche il caffè (1 chilo), zaino con prese d’aria refrigeranti per la macchina fotografica (leggasi strappato qua e là) contenente anche una spugna da mare con 2 grandi cuoricini disegnati: peso totale 20 chili!!!
Arrivo per pranzo al Lago di Scanno, dove è possibile degustare un buonissimo, e leggerissimo, panino con la sarciccia. Serena in beato relax-sigaretta in attesa del paninozzo. Ci raggiungono Chiara e Raffaele, famosi nel nostro gruppo perché arrivano sempre per pranzo, con comodo.
Il primo è che abbiamo deciso di lanciare la nuova linea-moda-DMC collezione primavera-estate 2011 2012, ecco il nostro stilista Sesio col suo modello di punta: magliettina Dainese superaderente e evidenziare la tartaruga (rovesciata), costumino in tinta con il casco, stivale alto che in spiaggia non vi farà entrare neanche un granello di sabbia nei piedi, Dolce e Gabbana ci fanno una pippa.
Secondo evento: il Ragionier Biosdi prende coscienza che il suo iper-futuristico i-phone ha memorizzato solo gli ultimi 10 km di tutto il percorso, seguono insulti e dileggiamenti. Segue riposino in riva al lago.
da Ks34 » 12/06/2011, 19:47
"Arieccome... mi sono dimenticato di fare una menzione speciale ad Alessio, deciso a farmi venire un infarto, quando ha scelto di imboccare una curva a destra a velocità warp, piu' veloce di così c'è soltanto il teletrasporto , per poi rendersi conto a centro curva che forse avrebbe dovuto usare i freni prima e non dopo!!! Per fortuna è andato tutto bene per lui che è riuscito a riprendere la retta via e, per le mie coronarie che, dopo un attimo di stop hanno ripreso a funzionare a dovere.
Ariciao a tutti."
da giadimar » 12/06/2011, 20:04
"Mi unisco ad Andrea (KS34): Alè ci hai fatto venire un infarto"
Arrivati verso le 16 nei pressi di Carsoli, che non si è capito se si pronuncia Càrsoli o Carsòli, per cui diremo Carsolì, Giadimar comincia a farsi prendere dall’ansia del ritorno a casa per vedere il Gran premio di F1, per cui propone l’immediata immissione in autostrada ottenendo larghi consensi, al che comincio la mia opera di conversione verso un percorso alternativo di sola Tiburtina e… incredibilmente… uno dopo l’altro mi procuro sempre nuovi adepti, fino a che tutti decidono di proseguire fuori dall’autostrada… “pare che sono santo”! (cit.) del resto che abbia acquisito qualche dono divino si nota in questa foto in cui sono presente in due posti contemporaneamente
Da Tivoli ognuno ha proseguito verso casa.
Credo di aver esaurito il mio compito di narratore.
Saluti dalla sezione romana, in queste foto purtroppo non ci siamo tutti ma stava cominciando a piovere e abbiamo fatto in fretta e furia.
mauro696