Queste sono le premesse e queste, le raccomandazioni:
"1) farà freddo quindi il mio consiglio è di mettersi le cose che tengano più caldo! Io ad esempio metterò cordura perchè ripara di più dal vento. Non andiamo a fare le corse quindi non ci serve la tuta con le saponette! Poi se hai una tuta invernale molto meglio!
2) è molto importante la puntualità perchè le 1000 curve non sono dietro l'angolo!
Per il resto : belli carichi che ci aspetta una gran bella uscita" alla "ricerca dello 0° termico!!! "
Ho l'onore di narrarvi quella che probabilmente è stata, da molti punti di vista, la più bella uscita a cui ho preso parte.
All' appuntamento sulla cassia, chi c'è c'è....chi non c'è si aspetta (entro una certa).
Partiamo con parecchio ritardo, in parte dovuto al tentativo di riparazione della frizione di Ghismon, ed accumulando due forfait (Ettore e l'altro ragazzo di cui mi scuso ma non ricordo il nome, che preferiscono farsi un giretto più breve). Tramite la Cassia arriviamo ad Orvieto dove, per varie incomprensioni riusciamo a perderci, col risultato che il sottoscritto si fa la mille curve, ss97bis per chi non lo sapesse, in solitaria pensando che gli altri fossero davanti ed arrivando a Todi un'oretta prima.
Arrivo a Todi un pò in anticipo, decido quindi di godermi il paesaggio . . .
Dopo un pò qualcuno si fa vivo... un gruppetto aveva fatto la via "facile" da Orvieto a Todi, e gli altri la mille curve dopo qualche peripezia. Ricongiunti pranziamo prendendo d'assalto il "nostro" bar. Si mangia e si cazzeggia ...
Ns23 viene colto di sorpresa mentre riflette su come mettere fine all'attuale crisi economica mondiale...
Rieccoci sulla mille curve...
Il bello comincia quì...
ns23 è sempre il più coatto con il suo xeno e la parte del tragitto al buio è la più divertente!
In prossimità di Orte si comincia a gelare....non che prima facesse caldo....
Decidiamo quindi di abbandonare l'idea del rientro senza autostrada, consci comunque di averci tentato fino alla fine.
Saranno stati una cinquantina di km circa, ma al buio e con temperature rigide sono più che sufficienti.
Giunti ad Orte molti non ce la facevano più. L'amico di Turco848 ad esempio era in tenuta estiva dalla vita in giù....
e continuo a chiedermi come abbia fatto a rimanere in vita!
by TheBho
andando a sbattere sino in quel di Marisciano (?) per poi tornare all'ovile a Todi .
Tanto per chiarire.. metto una mappetta.
Verde: percorso corretto Rosso: percorso avventurieri
Ygors4