Grazie Kiò
Ok, giubbino di pelle preso, sciarpetta, i guanti come al solito non li ho.
Sta arrivando, riconosco il rombo del mostriciattolo. Pronta???
Pronta!!!
Ok... si parte... piano... ah va bè, se è così sto tranquilla. Mm. Sta accelerando... Un bel po'. Che pretendi? Sei su una moto, mica su un monopattino. Ah cavolo, dopo la salita del Quadraro c'è una bella curvetta... Ma che fa? Che vuol dire che si sposta dalla sella?!?!? Io cosa devo fare??? No no... non si fanno mica certe cose inaspettate!!! Ok, si è raddrizzato. Curva... piega un po' e io lo seguo... Non ti sbilanciare però che finite per terra! Stasera via Tuscolana libera, e che succede??? La giusta serata per accelerare un po'... E corre... Oh finalmente un semaforo rosso, almeno respiro un attimo. Frenata... Peso sulle braccia... Ok, devo fare un po' di pesi. Si riparte e subito altro semaforo rosso. Frenata. Peso sulle braccia. Sì, decisamente ste braccia devo allenarle. Si riparte... Noooo, ti prego passa col rosso, non voglio frenare!!!
Bello andare in moto, mi sta liberando da tutti i pensieri, mi da una bella scarica di adrenalina e poi che bellini tutti loro, ognuno col proprio gioiellino da mettere in mostra... Persone diverse tra di loro, di tutte le età, accomunati da un'unica passione. E quando poi sono in tanti e li vedi passare per le strade di Roma in gruppo è uno spettacolo fantastico... Se poi anche tu sei lì in mezzo a loro a fare casino ti senti quasi una star. Una grande famiglia ecco. Pausa alcool e chiacchiere.
Si ritorna a casa. Di già? Uff.. ci stavo prendendo gusto...
Via in sella. Arriviamo al semaforo (ovviamente rosso) e davanti a noi un rettilineo privo di macchine. Scatta il verde e non ci capisco più niente. Nella mia testa io sono volata via vedendo la moto sempre più piccola che si allontana, mentre per qualche strana legge della natura sono ancora avvinghiata al mio pilota che ha fatto una partenza decisamente poco dolce. Ora lo prendo a pugni sulle costole. Mmm... Non mi conviene adesso mi sa. Oh guarda, c'è un cbr che ci affianca... bella sta moto... Ho solo dimenticato per un attimo che sto con un ducatista... e che fai? Non fai un po' il coatto a chi tira di più???
Ok ok, sono a casa. Non voglio scendere, ma soprattutto non voglio togliermi il casco, che capelli avrò??? Va bè, mi tocca. Scendo. Ogni volta devo aspettare almeno un paio di minuti prima che riesca a riprendere il pieno movimento dei polsi.
Bello. Bello. Bello. Emozione e adrenalina. Inizia sempre con la paura, ma finisce sempre con un sorriso stampato in faccia. E questa loro passione sta diventando un po' anche la mia, che sono una semplice e folle zavorrina.
Kiò